. . . . . . . .
. . .
Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano

10 mag 2021

E' pur sempre una questione di peperoncini...

   Pierre PAULUS    Intérieur de verrerie, 1921
Huile sur toile, 80 x 110 cm
mba. 446
E' pur sempre una questione di peperoncini... 

Guadagnare è il gioco, modellarsi su standard etici è quella riflessione che riflette la sostenibilità anche dell’ecosistema. Nel mettersi in gioco oltre al benessere esagerato è il come l’arrivare.

Il cielo è il limite ad Hainan, afferma l’amministratore delegato di Diageo Global Travel. Le vendite di Hainan nel primo trimestre salgono a 2,1 miliardi di dollari, la tendenza e analisi è parte alle testate globali specializzate nella diversificazione dei vari segmenti e suggerimenti.

Ritorniamo alla apertura dell’expo al peperoncino giallo, lanterna di Haian. La sovraesposizione al superlusso, ci ricorda dipinti Vallonesi (belgio) che abbiamo riflesso in quella elementare proiezione elementare alla Guido Gozzano, L’amica di nonna Speranza”, nelle buone cose di pessimo gusto, la loro ampiezza ci trascina in quel globale allenamento  ring log,  che attraversando la miniera della vita  proietta in quella profondità precaria,  nella presentazione dell’Expo dell’ uovo Fabergé fatto a mano da 10 chilogrammi, realizzato in oro e del valore di 30 milioni di yuan (4,6 milioni di dollari) Un riflesso di quel Russo, Ugonotto,  Fabergé - weltberühmter Hof-juwelier des Zaren ("Fabergé - gioielliere di fama mondiale alla corte dello zar"), Revue Der deutsche Hugenott , 1/1996.).

Un superlusso quell’uovo degli Zar e la simbologia , forse 

Pierre Paulus

obsoleta,  e suddivisione del marketing centrato, e nelle sue estensioni, e varia in esemplari dai pochi spiccioli al comparato al superlusso; nel quale la concorrenza,  con appaganti prestigiose soluzioni vede l’attenzione.


Nella aduacità, c’è chi gioca, chi vorrebbe giocare, e chi non può giocare. Insomma, caramelle, o quasi..., una mimeraria visione.






"Carlotta canta, Speranza suona. Dolce e fiorita si schiude alla breve romanza di mille promesse la vita." da Nonna Speranza.


Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle del “il Caffe sapere aude”, inoltre non è responsabile per l’ ermeneutica e il contenuto dei siti esterni.