. . . . . . . .
. . .
Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

dal 1764 voce illuminista a Milano

2 ago 2015

Lo scandalo dimenticato


Nel bel mezzo di un lussuoso banchetto  nel nome della corruzione dell’  EXPO 2015, abbuffata che vede tutti gli organi preposti coinvolti direttamente,  almeno sotto l’aspetto morale il silenzio cala sulla mangiatoia e sulle raccamondazioni, benedetta da tutti i Poteri. In una espressione di vera Cattolicità dopo aver mandato ai poveri del terzo mondo in sostegno alla miseria e alla fame prodotti  scaduti e abiti lussuosi dismessi.
Milano e L’Italia si apprestano alla vetrina della fame in veste consumistica esasperata.

L‘Italia si presenta al mondo come una bellissima donna un po’ troppo scemetta  ma graziosissima e corrotta, bella fuori consumatrice e viziata dentro. Ecco insomma l’immagine esatta dei mostri al potere.

Nessuno spunto per la ricerca critica di una soluzione, nessun  motivazione  culturale che sproni la gente a discutere del problema, niente.

Come è buona filosofia della destra la gente deve tacere e il potere fare. 

Oggi però i tempi sono cambiati e corrono velocemente, far tacere non è più così facile.  Prima della avvenuta globalizzazione della comunicazione, l’arroganza poteva far digerire al popolo le malefatte e il tempo avrebbe fatto dimenticare nell’arco di anni; oggi con internet il popolo lo deve digerire in pochissimo tempo.  Pertanto la presa di coscienza è immediata o almeno quasi anche in nazione come la nostra capaci di ritardare l’evoluzione della comunicazione.

Noi pensiamo che tutti i colpevoli diretti o indiretti dovrebbero subire  la sorte di dover andare a sfamare gli affamati sino all’estremo,  senza pietà come loro hanno operato anche tacendo senza pietà morti per fame.

Ora le idee  per le soluzioni che abbiamo ricevuto sono veramente tante, che vanno: 
"Capitalismo, debito pubblico, equilibrio degli stipendi, guerre, armi, soldi che li "avrebbero" (buttati via a farti studiare), la Terra è un ecosistema chiuso, è come se fosse un'astronave in viaggio nell'universo, coltivare i deserti con la Serpentina di Schietti l'elettrodomestico che produce acqua potabile ed energia pulita gratis, ridurre la popolazione mondiale tramite la diminuzione delle nascite applicando un piano demografico, non si può risolvere. Il nostro benessere deriva dal malessere di altri, è un circuito egoistico senza soluzione, equilibrando i redditi delle persone (reddito dei calciatori esagerato), è un problema irrisolvibile perché come si dice: non esiste il bene se non c'è il male, non esiste l'abbondanza se non c'è la scarsezza, bisogna considerare il surplus alimentare che molte aziende producono, grazie ad interventi dello stato sul prezzo del prodotto, debellare il capitalismo ,cancellare il debito pubblico di ogni paese povero e pensare di creare un unico stato chiamato terra,  si dovrebbe portare la 'conoscenza in queste popolazioni, gli stati invece di spendere soldi a fare le guerre li avrebbero utilizzati per la fame del mondo, dare la possibilità di svilupparsi e non solo mandare soldi, giusto per permettergli di sopravvivere, stravolgere l’attuale mercato, cambiare le regole economiche e i sistemi di produzione alimentare attualmente in uso, interventi dello stato sul prezzo del prodotto, fermare  il land grabbing, rallentare i cambiamenti climatici, 20 centesimi di euro al giorno per fornire a un bambino tutte le vitamine e gli alimenti di cui ha bisogno per crescere in salute,   e tante altre soluzioni."

In effetti vi sono altre soluzioni evolute ma queste soluzioni high-tech sono anche controverse e andrebbero discusse anche perché  la fame non aspetta il comodo altrui e entro il 2050 avremo  altri 24 milioni di bambini a soffrire la fame. Quasi la metà di questi bambini vivrà nell' Africa sub-Sahariana. Ma la stima va ben oltre.

Ed ecco la super-banana di Bill Gates contro la fame nel mondo con la sua fondazione che sostiene un progetto per sviluppare colture geneticamente arricchite di nutrienti e vitamine per sfamare le popolazioni dei Paesi sottosviluppati

Gli OGM servono per risolvere il problema della fame nel mondo?  C'è stata tanta resistenza  all’ingegneria genetica tanto che  deve ancora essere approvato per l'uso in tutto il mondo.

Ci sono spesso varietà naturali con cereali che contengono già le vitamine o sostanze nutritive desiderati.  Il riso è un esempio perfetto, scienziati stanno sperimentando con riso ad alto contenuto di zinco. I biologi hanno analizzato migliaia di ceppi di riso e alla fine hanno scoperto circa una dozzina di varietà con livelli particolarmente elevati di zinco. Essi sono ora incrociate con varietà ad alto rendimento. I chicchi di riso transgenico contengono livelli elevati di ferro, e le piante sono più tolleranti di siccità e sale. Nel merito dii qesto tema abbiamo appena esposto sul sito EXPO 2015 un articolo del DER SPIEGEL che vale la pena di leggere.

Pertanto e da lungo tempo il riso sembra essere la soluzione iniziale per fermare la fame, questo si sà da molti anni sin dal ritorno degli Ufficiali Francesi tenuti prigionieri per moltii anni in Vietnam, in relazione al loro buon stato di salute pur essendo stati nutriti solo con riso.

La Lombardia è sempre stata una grande produttrice di riso, ora come si presenta al mondo?

Oltre a questo, uno dei problemi comune a qualsiasi intervento  questione principale sarà sempre quello di far affluire gli aiuti e ben sappiamo come il problema corruzione e trasparenza influisca sulla destinazione finale degli aiuti stessi.

L’opportunità di studiare modi nuovi trasparenti e a prova di corruzione ora si scontra con la piccolezza della nostra Amministrazione Politica nella quale l’espressione dello stesso Renzi  fa vedere in modo trasparente la pochezza della persona e del Suo Partito. 

Peccato un’altra occasione persa, ma cosa ce ne importa intanto “loro” continuano a mangiare e poi diranno che non sapevano che nussuno gli lo ha detto al solito.

Due temi , il riso e la corruzione, centrali e attinenti alla nostra cultura che nemmeno riusciamo a sviluppare per l'EXPO 2015!. VERGOGNA!

Ma la fame degli altri  aspetta?